È passato molto tempo dall’ultimo articolo, ma, penso lo saprete, l’estate è la stagione principale per la mountain bike. Figuriamoci poi per un povero impiegato come il sottoscritto che stacca alle 18 e ha ancora 3 ore buone di luce per pedalare su e giù per i sentieri. Il blog era proprio l’ultimo dei pensieri!
A parte cercare scuse per giustificare la totale assenza di articoli negli ultimi mesi, torno in pieno off season con una notizia apparentemente positiva. Si, perché pare che i prezzi di alcuni marchi stiano scendendo. Si hai letto bene!
Dopo l’esplosione della domanda durante e subito dopo la pandemia, unita alla scarsità delle materie prime e altre panzane varie atte solo a gonfiare i listini, pare che ad oggi i magazzini siano finalmente pieni. La cosa interessante è che, come per qualsiasi ciclo di vita dei prodotti, al momento l’interesse per le bici si stia attenuando e la fortissima richiesta impossibile da soddisfare fino a qualche mese fa, ora pare essere in forte flessione. E cosa ci insegna la classiche logiche di mercato? Che al calare della domanda, calano anche i prezzi. E pare proprio sia quello che sta accadendo nella bike industry oggi.
Al momento, i protagonisti accertati di cotanto atteggiamento virtuoso al momento sono SRAM, Rose e YT ma pare da varie fonti ci siano ritocchi al ribasso anche da parte dei grandi (tipo Specilaized).
In questo caso pare siano riduzioni vere, non perculate tipo Transition al lancio degli allestimento alluminio di quasi un anno fa (qui l’articolo).
Perciò buone nuove sul fronte bici, vedremo se i prezzi continueranno a scendere insieme al ritorno alla normalità delle consegne, sarebbe un toccasana per gli appassionati veri in tempi così bui.